Oggi abbiamo visto in televisione come i cittadini greci stanno massicciamente protestando contro le severissime misure di austerity imposte dall'europa in cambio del prestito-ossigeno di 130 miliardi di euro. La Grecia sta tentando di tutto per evitare la bancarotta ormai quasi inevitabile dati i tentennamenti tedeschi che hanno impedito un tempestivo aiuto. Il Fondo Monetario Internazionale, come sempre nella storia, non ha fatto altro che aiutare lo stato in difficoltà fornendo capitali freschi per ridurre i rischi per le banche straniere e non per offrire aiuto alla popolazione.
Le misure proposte dal governe tecnico Papademos sono familiari: tagli a pensioni, privatizzazioni, riforma del lavoro, aumento della concorrenza, riduzione dei privilegi delle caste e lotta seria all'evasione fiscale.
D'accordo che i ristoranti erano pieni, ma eravamo così lontani dal baratro modello Atene?
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